L’uomo fin dalle origini ha espresso nella dimensione relazionale l’inclinazione a comunicare con i propri simili
evidenziando l’stanza di stabilire legami stabili e duraturi.
Il termine in latino communis non esprime semplicemente il comunicare ma assume un significato esteso come funzione, inteso in termini essenziali, il carattere di chi o ciò che svolge l’ incarico in una situazione condivisa, insieme agli altri.
Il significato di communitas emerge quindi come rapporto
In una società ancorata ad un pragmatismo materialistico hanno senso gli ideali nella convivenza umana ispirati a modelli di società o personaggi storici esemplari in termini etici? La cultura attuale afferma l’ideale secondo criteri personalistici di successo e di affermazione sociale con richiami narcisistici ed egocentrici.
Svelare l’inganno di una propaganda mediatica è un compito arduo ma doveroso per il riscatto di una umanità in cui l’essere umano possa credere ed esercitare una “P
Il tema della libertà, intesa quale capacità di agire dell’essere umano, riveste un interesse essenziale della vita umana dal punto di vista sia interiore che relazionale, per quanto concerne la rilevanza nelle implicazioni della esistenza umana non è possibile sottrarsi alle risposte di fronte ad una istanza dettata dalla esigenza di scoprire una verità che riguarda il destino umano. Il principio ontologico che definisce nella sua essenza l’essere umano assume un significato profondo nella sua
Il tempo nella sua ampia concezione si carica di diversi significati in base a modelli interpretativi filosofici, scientifici, spirituali, religiosi e psicologici secondo il contesto storico e culturale.
Nella sua accezione psicologica e spirituale assume un valore fondamentale sull’esistenza umana. L’essere immerso nel tempo risponde all’imperativo del senso del fluire della vita nel susseguirsi degli eventi e delle vicende che investono la maturazione del vissuto della persona. La rela
Quando san Tommaso entrava in classe (ci viene riferito da una accreditata diceria) poneva una mela sul tavolo dicendo: “Questa è una mela, chi non è d’accordo può uscire”. In pratica: se tu non riconosci l’oggettività del reale, come possiamo costruire una grammatica comune? Quando il serpente con una mela* tentò Eva, le disse che sarebbe diventata come Dio. Cosa significava per Eva diventare ed essere come Dio? Lei e Adamo avevano il dominio su cose e animali esistenti, al punto da poter dar l
Marco Sgroi, avvocato amministrativista, commenta la recente sentenza della Corte USA in materia di aborto offrendoci alcuni spunti interessanti
Tra gli effetti prodotti dalla nota sentenza della Corte Suprema Usa in materia di aborto, vi è anche
quello – secondario, ma non trascurabile – di aver aggiunto un elemento chiarificatore circa la crisi
nella quale si dibatte la società, ma anche (noi diciamo: soprattutto) la Chiesa.
Come si sa, la sentenza non pone alcun divieto di aborto:
Marco Sgroi, avvocato amministrativista, sulla recente "Dichiarazione" della Santa Sede
Lo scorso 21 luglio è stata pubblicata un’inusuale “Dichiarazione” della Santa Sede – non firmata, non ascrivibile ad alcun Dicastero, non si sa bene ispirata da chi – che ha suscitato notevole interesse perché, secondo le interpretazioni prevalenti, avrebbe intimato una sorta di altolà al Synodale Weg della Chiesa tedesca, ormai lanciato inarrestabilmente lungo i binari del progressismo più radicale.
LA “FORMA D’INSEGNAMENTO” DELLA SCUOLA ECCLESIA MATER(SEM)
1. L'idea
La Scuola Ecclesia Mater nasce nel 2005, all’inizio del pontificato di Benedetto XVI per seguirne il pensiero e il metodo, che possiamo ritenere racchiusi in questa affermazione: "All'inizio dell'essere cristiano non c'è una decisione etica o una grande idea, bensì l'incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva"(Benedetto XVI, Enciclica
Diane Montagna - pubblicato il 22/05/17
La veggente di Fatima gli disse: "Verrà un momento in cui la battaglia decisiva tra il regno di Cristo e Satana sarà sul matrimonio e sulla famiglia"
CITTÀ DEL VATICANO – Le parole profetiche di Suor Lucia sullo “scontro finale” tra il Signore e Satana, che avrebbe riguardato il matrimonio e la famiglia, “si stanno adempiendo oggi”, ha dichiarato ad Aleteia il Cardinale Carlo Caffarra.
Nel pomeriggio di venerdì 19 maggio il
Le vicende scandalose che vedono implicato il pittore gesuita Marko Ivan Rupnik - di cui parleremo in
maniera più diffusa in seguito - pongono alla nostra attenzione un problema che da decenni attende una
risposta convincente e adeguata: quello dell'arte moderna che si ispira a modelli bizantini.
L'arte sacra tradizionale dell'Occidente viene spesso accusata di essersi discostata dalla spiritualità bizantina
per prendere vie razionali e realistiche che sono sfociate nel porre l'attenzion
La questione sulla Chiesa torna sempre in maniera puntuale, soprattutto se si considera quella tendenza, oggi alquanto presente, di vedere il «pluralismo» dovunque. Infatti, se dal punto di vista religioso avanza fortemente la posizione del pluralismo non solo de facto ma anche de iure, pare che questa posizione, in maniera più o meno silente, si rifletta anche nell’ambito ecclesiologico. Pertanto, non una moltitudine di chiese soltanto de facto, ma anche de iure. Quale sarebbe la differenza? L’
Non poche volte si assiste alla presentazione della scienza teologica in maniera frammentata, o meglio, frantumata. Vale a dire che negli ultimi tempi sono emerse ‘varie teologie’: teologia del progresso, teologia della speranza, teologia della croce, teologia della morte di Dio e via di questo passo. Senza fare di tutta l’erba un fascio, riconoscendo la legittimità di una di queste rispetto all’altra, sembra proprio che una simile presentazione non arrechi altro che frantumazione all’interno de
Siamo nell’alto Medioevo, Anselmo nasce ad Aosta nel 1033 da nobile famiglia, da cui però si allontana presto per entrare nell’ordine benedettino, nell’abbazia di Notre-Dame du Bec nel 1060, di cui divenne in poco tempo priore e grazie al suo talento amministrativo nel 1079, esercitato nelle relazioni con l’Inghilterra, divenne Arcivescovo di Canterbury nel 1093. Nella sua vita si occupò di varie argomentazioni sul piano teologico e filosofico sostenendo sempre il primato della Ragione, ma consi
Questo mio contributo è il primo di una serie di articoli attraverso cui si vuole render ragione del pensiero cattolico, il quale trova la sua fonte e il suo culmine nella Fede consegnataci dalla Chiesa Cattolica Apostolica Romana, professata nel Credo, espressa nella dottrina definitiva ed applicata nella morale definitiva. Lo scopo è quello di dimostrare come la Fede Cattolica sia una fede razionale perché il Dio che ne rivela i contenuti è in principio Logos, ossia Ragione e Ordine, Parola Sa
L’inflazione , soprattutto quella che attualmente ci preoccupa, come fenomeno economico può e deve esser valutata nella sua “moralità”, pertanto va adeguatamente capita. Domandatevi come si può cancellare un debito consistente di un privato, pari per esempio a molte annualità di reddito. La risposta può prevedere l’ipotesi di non pagarlo affatto dichiarando fallimento, oppure “tirando la cinghia", spendendo e consumando meno, oppure cercando di, o guadagnare di più in futuro, oppure ancora,
Propongo una domanda provocatoria introduttiva: non potrebbe essere proprio questo momento confuso e “oscuro” nella chiesa e nella stessa civiltà cristiana, la grande occasione per unire nella difesa dei valori cristiani, spiegati quali fondanti in modo imprescindibile la civiltà e poi convertire alla fede, gli “uomini di buona volontà” con cui allearsi per difenderli, che siano atei devoti o saggi agnostici ?
Prescindendo da considerazioni scontate su fede e ragione, mi domand
Da almeno 50anni chi ha occupato le leve del potere in Occidente , secondo i principi illustrati da Robert H. Benson ne “Il padrone de mondo” , prende e impone decisioni talmente errate e talmente fondate su premesse errate, ma con conseguenze talmente drammatiche , che ci si meraviglia che non si sia avviato una specie di “Processo di Norimberga” per crimini verso l’umanità.
All’inizio qualcuno aveva intuito o percepito il pericolo e rischio di queste decisioni , aveva dissenti
Il prof. Don Alberto Strumia ci ha provocato con una riflessione magistrale nel suo articolo pubblicato su "Il Pensiero Cattolico" 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 é 𝐥’𝐞𝐩𝐨𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐜𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐃𝐢𝐨 𝐂𝐫𝐞𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 . Trovo questa riflessione molto importante e credo meriti ulteriori contributi . Don Strumia propone quattro passaggi con cui il “poveruomo “ intende peccare contro Dio Creatore. I quattro passaggi che descrive sono i seguenti . Il primo consiste nel rifiuto della esistenza di Dio . Il secondo nel voler ignor
Nel suo splendido articolo su IPC ( “Contro chi è la battaglia ?” ), don Alberto Strumia ci indica l’avversario contro cui dobbiamo combattere e ci invita a tenerne conto. Molto intelligentemente sintetizza l’ operato del nostro avversario oggi, riferendosi a suor Lucia di Fatima che spiegò che Satana sta costruendo una Anti-Creazione .
Esatto, perfetto. Satana sta riscrivendo la Genesi: non più il Creatore li creò uomo e donna, non più disse loro andate e moltiplicatevi, non più li
Un cattolico di criterio oggi non può non preoccuparsi del crollo della civiltà (occidentale e cristiana ) ed è costretto a chiedersi come e perché ciò sia avvenuto. Molti affermati intellettuali son convinti di saper spiegare perché una civiltà sorge e declina fino a morire. Taluni son convinti che sia legata al ciclo del progresso tecnico scientifico. Altri son più cauti e scettici sul significato stesso di progresso e impatto su civiltà. Abbiamo letto libroni sul crollo della civiltà e
Probabilmente mai come oggi sentiamo offendere la nostra fede cattolica sentendola descrivere come intollerante. Certo siamo distratti da altre offese che riteniamo più rilevanti e urgenti per una reazione. Ma non sottovaluterei l’accusa di intolleranza. Spiego almeno due perché.
Primo: Perché implicitamente sentiamo persino lasciar confermare questa accusa dalla stessa autorità morale che su questo punto indirettamente da ragione a chi ha interesse a farlo ( proprio oggi ), essendo
Filosofo: Caro economista, le propongo di riflettere su cosa è oggi antropologia, cioè la scienza che studia l’uomo fisicamente, moralmente , socialmente, culturalmente. Mi domando cosa sia o cosa stia diventando e cosà sarà domani , considerando che ormai mi pare stia dimostrando di essere “antimetafisica “ visto che analizza l’uomo e persino la sua coscienza prescindendo dal fatto che abbia o no un anima. Oggi antropologia potrebbe esser ridefinita “post-antropologia” seguendo il post-um
A furia di affermare e portare testimonianze che l’uomo non è una macchina , la macchina non sarà mai “umana” e il robot non ha vita perché non si può riprodurre artificialmente la vita, si sta provocando e forzando reazioni contrarie. In due sensi. Un primo senso per cercare di dimostrare il contrario (cioè che il robot può arrivare a “pensare” ) ed un secondo senso per dimostrare che sarebbe molto auspicabile integrare uomo macchina poiché solo la scienza e tecnica possono valorizzare
-Ci si sta domandando da più parti se la Chiesa debba pronunciarsi sull’ uso etico e responsabile della Intelligenza Artificiale . Leggendo fra le righe il suo Magistero, si può scoprire che la Chiesa ha indirettamente già fatto sentire la sua voce , chiedendo un nuovo capitalismo sostenibile ed inclusivo . Che sia voluto, capito o meno, questo nuovo capitalismo significa, di fatto "digitale ". Il bene degli esseri umani e dell’ambiente sarà grazie al digitale. Così è stato deciso
Saper percepire cosa potrà succedere nella nostra santa Chiesa credo sia prerogativa dei Santi. Ma i rischi che si corrono ( certamente discutibili…) son percepibili anche da osservatori sensibili.
1°punto -Un rischio per un cattolico in questo XXI secolo è di sentirsi …“ poco coraggioso” e anziché impegnarsi a “fecondare “il mondo anche, o meglio, proprio oggi, in queste condizioni, secondo le aspettative di Gesù Cristo, accetti a scatola chiusa la profezia di prevedere di rid