Vai al contenuto
  • titoloIPC_transp21_mod1.thumb.png.33410407489bf784ca2d927d464b86d3.png

    ATTENZIONE, tutti i nuovi articoli vengono pubblicati sul nuovo sito de "il Pensiero Cattolico" clicca sull'immagine o sul link www.ilpensierocattolico.it/new

    PERCHE' NASCE "IL PENSIERO CATTOLICO".
    La Fede Cattolica non è una Fede qualsiasi, non ha nulla a che fare con una religione qualsiasi. "Dove tutte le #verità si danno appuntamento" diceva Chesterton. E' bellissima, piena, solida, luminosa, avvolgente, forte e mite contemporaneamente ma, soprattutto, ti dona la #libertà che solo la Fede in Cristo, piena, può dare. 

    Il nostro piccolo compito, come laici e clero , è quello di mostrare a tutti quanto non ci sia nulla di più bello di Essa e ridare fiato ad un popolo, cattolico, che sebbene ripetutamente colpito, è ancora in piedi, fedele.

     

Blogs

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO VI. "Della Penitenza"; 2. - Degli effetti e della necessità del sacramento della Penitenza e delle disposizioni per ben riceverlo.

Il sacramento della Penitenza conferisce la grazia santificante con la quale sono rimessi i peccati mortali e anche i veniali che si sono confessati e dei quali si ha dolore; commuta la pena eterna nella temporale, della quale pure vien rimesso più o meno secondo le disposizioni; restituisce i meriti delle buone opere fatte prima di commettere il peccato mortale; dà all'anima aiuti opportuni per non ricadere nella colpa, e ridona la pace alla coscienza. Il sacramento della Penitenza è necessar

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO VI. "Della Penitenza"; 1. - Della Penitenza in generale.

La Penitenza detta anche Confessione, è il sacramento istituito da Gesù Cristo per rimettere i peccati commessi dopo il Battesimo. A questo sacramento si dà il nome di Penitenza, perché ad ottenere il perdono dei peccati è necessario detestarli con pentimento, e perché chi ha commesso una colpa, deve sottoporsi alla pena che il sacerdote impone.Questo sacramento si chiama anche Confessione, perché ad ottenere il perdono dei peccati non basta detestarli, ma è necessario accusarli al sacerdote, ci

Valerio

Valerio

Sulla necessità imprescindibile del Battesimo

Un'intenzione di preghiera fondamentale è quella in favore di anime verso le quali ogni battezzato dovrebbe sentirsi in debito e per le quali deve sentirsi in dovere di soddisfare ed espiare, per compensare ciò che è mancante. Sono anime innocenti che meritano amore e sollecitudine in modo speciale.La Beata Anna Caterina Emmerick (1774-1824), la mistica tedesca dell’Ordine di sant’Agostino, nei suoi scritti “Visioni e rivelazioni”, ci riferisce di una giovane contadina che diede alla luce suo fi

Valerio

Valerio

Santa Teresa d'Avila Sublime modello di amore totale per Cristo e di vita religiosa in spirito cavalleresco

"Santa Teresa nasce ad Avila, nella vecchia Castiglia, il 28 marzo del 1515. E’ figlia dei nobili don Alfonso de Cepeda e donna Beatrice de Ahumada. Nella sua vita si possono individuare tre grandi periodi: il primo costituito dai venti anni trascorsi nella casa paterna; il secondo inizia nel 1535 con l’entrata nel monastero dell’Incarnazione; e il terzo inizia nell’anno 1562 allorquando diventa fondatrice di monasteri. Nel primo periodo ella visse soprattutto ad Avila. Condusse una vita da

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO V; 2. Del modo di assistere alla Santa Messa

Per ascoltare bene e con frutto la santa Messa sono necessarie due cose: 1.la modestia della persona; 2. la divozione del cuore. La modestia della persona consiste in modo speciale nell'essere modestamente vestito; nell'osservare silenzio e raccoglimento, e nello stare in ginocchio nei momenti che lo richiedono, in particolare durante la Consacrazione e le preghiere ad essa associate. Il miglior modo di praticare la divozione del cuore nell'ascoltare la santa Messa è il seguente

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO V: DEL SANTO SACRIFICIO DELLA MESSA; 1. Della essenza, della istituzione e dei fini del santo sacrificio della Messa

L'Eucaristia, oltre essere sacramento, è anche il sacrificio permanente della nuova legge, che Gesù Cristo lasciò alla sua Chiesa, da offrirsi a Dio per mano de' suoi sacerdoti. Il sacrificio, in generale, consiste nell' offerire una cosa sensibile a Dio, e distruggerla in qualche maniera per riconoscere il supremo dominio di lui sopra di noi e sopra tutte le cose. Questo sacrificio della nuova legge si chiama la santa Messa.La santa Messa è il sacrificio del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo of

Valerio

Valerio

Sant'Atanasio ai cristiani che soffrivano sotto l'eresia ariana che era dilagata nella Chiesa Cattolica. Parole limpide anche per i fedeli del nostro tempo, spesso perseguitati all'interno della stessa Chiesa.

"Che Dio vi consoli!Quello che rattrista è il fatto che gli altri hanno occupato le chiese con violenza, mentre in questo periodo voi vi trovate fuori. E' un dato di fatto che essi hanno la sede, ma voi avete la fede apostolica. Possono occupare le nostre chiese, ma sono al di fuori della vera fede. Voi rimanete al di fuori dei luoghi di culto, ma la fede abita in voi. Vediamo: che cosa è più importante, il luogo o la fede? La vera fede, ovviamente. Chi ha perso e chi ha vinto in questa lotta? C

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO IV; 5. - Del precetto della Comunione.

C'è l'obbligo di comunicarsi almeno una volta l'anno, alla Pasqua di surrezione, e inoltre se ci si trova in pericolo di morte. Il comandamento della Comunione pasquale comincia a valere come obbligo nell'età in cui il fanciullo è capace di ricevere il Sacramento con le dovute disposizioni.Coloro che, avendo l'età adeguata per essere ammessi alla Comunione, non si comunicano, o perché non vogliono, o perché non si istruiscono per loro colpa, peccano senza dubbio. Peccano altresì i loro genitori,

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO IV; 4. - Della maniera di comunicarsi

Il modo più giusto, degno, rispettoso e conveniente di ricevere la santa Comunione è inginocchiati, tenendo la testa mediamente alzata, gli occhi modesti e rivolti alla sacra particola, la bocca sufficientemente aperta e la lingua un poco avanzata sulle labbra. Bisogna procurare d'inghiottire la sacra particola il prima possibile, e dopo evitare assolutamente, per un po' di tempo, di sputare, anzi è ottimo uso, una volta usciti dalla Messa, bere dell'acqua naturale. Se la sacra particola si

Valerio

Valerio

CATECHESI MENSILE SUL CREDO E LE VERITA' DA CREDERE SECONDO LA CHIESA CATTOLICA.

Catechesi mensile sul Credo e le Verità in cui credere, che don Nicola Bux ha tenuto nella Chiesa di San Giuseppe in Bari utilizzando come testo guida il "Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica". http://www.vatican.va/…/documents/archive_2005_compendium-c… In particolare in questa sessione si ascolta l'insegnamento dal punto 94 al punto 110. 94. «Concepito per opera dello Spirito Santo... »: che cosa significa quest'espressione? 484-486 Significa che la Vergine

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO IV; 3. - Delle disposizioni necessarie per ben comunicarsi.

Il sacramento dell'Eucaristia produce in noi i suoi meravigliosi effetti, quando si riceve con le dovute disposizioni. Per fare una buona Comunione sono necessarie tre cose; 1. essere in grazia di Dio, per cui essersi prima confessati se si sono commessi peccati mortali; 2. essere digiuno da almeno 3 ore prima dell'atto della Comunione; 3. sapere che cosa si va a ricevere e accostarsi alla santa Comunione con devozione. Chi si comunicasse in peccato mortale, riceverebbe Ges

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO IV; 2. - Della istituzione e degli effetti del sacramento dell'Eucaristia.

Gesù Cristo ha istituito il sacramento della Eucaristia, nell'Ultima Cena, per tre principali ragioni: 1. Perché sia sacrificio della nuova legge; 2. Perché sia cibo dell'anima nostra; 3. Perché sia un perpetuo memoriale della sua passione e morte, ed un pegno prezioso dell'amor suo verso di noi, e della vita eterna. Gesù Cristo istituì questo sacramento sotto le specie del pane e del vino, perché l'Eucaristia doveva essere nostro nutrimento spirituale, ed era perciò convenie

Valerio

Valerio

Solo l'amore di Dio è perfetto

"Il cuore mio sensibile e affettuoso si sarebbe dato facilmente se avesse trovato un altro cuore atto a capirlo. Cercai di fare amicizia con le bambine dell'età mia, soprattutto con due, volevo loro bene, e da parte loro esse mi amavano quanto sapevano e potevano; ma ahimè! com'è angusto e volubile il cuore delle creature! Ben presto vidi che il mio affetto non era compreso. Una delle amiche dovette rientrare in famiglia, e tornò qualche mese dopo; durante la sua assenza io avevo pensato a lei c

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO IV: "Dell'Eucaristia"; 1. - Della natura di questo sacramento e della presenza reale di Gesù Cristo nel medesimo.

L'Eucaristia è un sacramento nel quale per l'ammirabile conversione di tutta la sostanza del pane nel Corpo di Gesù Cristo e di quella del vino nel suo prezioso Sangue, si contiene veramente, realmente e sostanzialmente il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità del medesimo Gesù Cristo Signor Nostro sotto le specie del pane e del vino per essere nostro nutrimento spirituale. Nell' Eucaristia vi è veramente lo stesso Gesù Cristo che è nel cielo e che nacque in terra dalla santissima Vergine, com

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO III: Della Cresima o Confermazione

La Cresima è un sacramento che ci dà lo Spirito Santo, imprime nell'anima nostra il carattere di soldato di Gesù Cristo, e ci fa perfetti cristiani, perché ci conferma nella fede e perfeziona le altre virtù e i doni che abbiamo ricevuti nel santo Battesimo; e perciò si chiama Confermazione.I doni dello Spirito Santo, che si ricevono nella Cresima sono questi sette: Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà e Timor di Dio. La materia di questo sacramento oltre l'imposizione delle

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO II; 5: "Nome e Padrini"

A colui che si battezza s'impone il nome di un Santo per porlo sotto la speciale protezione di un celeste patrono ed animano ad imitarne gli esempi.I padrini e le madrine del Battesimo sono quelle persone, che per disposizione della Chiesa tengono al sacro fonte i bambini, rispondono in vece loro e si rendono garanti in faccia a Dio della loro educazione cristiana, specialmente se vi mancassero i genitori. Noi siamo obbligati senza a stare alle promesse e alle rinunzie che hanno fatto per noi i

Valerio

Valerio

SAN FRANCESCO DI SALES E LE API

"Il 26 agosto 1606 S. Francesco di Sales si portò a visitare la Chiesa di S. Giovanni di Tolome: affaticato dal viaggio si assise presso una fonte, e mentre parlava ai presenti della stan­chezza di Gesù, del suo riposo presso il pozzo di Giacobbe, dell’arrivo della Samaritana, ecc., uno sciame di api lo cir­condò, posandoglisi sul capo e sulle spalle. Il Santo rimase im­mobile; i suoi familiari volevano scacciarle, ma un vecchio con­tadino lo impedì e disse: “State fermo, Monsignore, non le scac

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO II; 4. Necessità del Battesimo e doveri dei battezzati

La Grazia Santificante donata dal sacramento del Battesimo è assolutamente necessaria per la salvezza, avendo detto espressamente il Signore: Chi non rinascerà nell'acqua e nello Spirito Santo non potrà entrare nel regno dei cieli.Alla mancanza del sacramento del Battesimo può supplire il martirio, che chiamasi Battesimo di sangue, o un atto di perfetto amor di Dio o di contrizione, che sia congiunto col desiderio almeno implicito del Battesimo, e questo si chiama Battesimo di desiderio.Chi rice

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO II; 3. - Rito del Battesimo e disposizioni di chi lo riceve adulto

Si dà il Battesimo versando dell'acqua sul capo del battezzando, e se non si può sul capo, su qualche altra parte principale del corpo, e dicendo nello stesso tempo: Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo. Se uno versasse l'acqua, e un altro proferisse le parole, la persona non resterebbe battezzata; ma è necessario che sia la stessa persona che versi l'acqua e pronunci le parole.Quando si dubita se la persona sia morta, si deve battezzarla sotto condizione, dice

Valerio

Valerio

IL PERDONO DI ASSISI

All'origine della «Festa del Perdono» c'é un episodio della vita di san Francesco. Una notte del 1216, era immerso nella preghiera alla Porziuncola.  All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l'altare il Cristo e alla  sua destra la Madonna e gli Angeli.  Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: «Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore, ti prego di concedere ampio e generoso perdono». La sua richiesta fu

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte quarta; CAPO II; 2. Ministro del Battesimo

Il dare il Battesimo spetta per diritto ai Vescovi ed ai parroci; ma, in caso di necessità, qualunque persona può darlo, sia uomo, sia donna, anche un eretico od un infedele, purché esegua il rito del Battesimo ed abbia l'intenzione di fare quello che fa la Chiesa. Se vi fosse necessità di battezzare una persona in pericolo di morte, e molti si trovassero presenti, dovrebbe battezzarla il sacerdote, se vi fosse, e in sua assenza un ecclesiastico di ordine inferiore, e in assenza di questo,

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte quarta; CAPO II: "Del Battesimo"; 1. Natura ed effetti del Battesimo

Il Battesimo è il sacramento pel quale rinasciamo alla grazia di Dio e diventiamo cristiani. Il sacramento del Battesimo conferisce la prima grazia santificante per la quale si cancella il peccato originale, ed anche l'attuale se vi è; rimette tutta la pena per essi dovuta; imprime il carattere di cristiani; ci fa figliuoli di Dio, membri della Chiesa ed eredi del paradiso, e ci rende capaci di ricevere gli altri sacramenti. La materia del Battesimo è l'acqua naturale che si versa sul

Valerio

Valerio

CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA; Parte IV; CAPO II; 2. Dell'effetto principale dei sacramenti, che è la Grazia.

La grazia di Dio è un dono interno, soprannaturale, che ci vien dato senza alcun merito nostro, ma per i meriti di Gesù Cristo in ordine alla vita eterna.La grazia si distingue in grazia santificante, che si chiama anche abituale, e in grazia attuale.La grazia santificante è un dono soprannaturale inerente alla nostra anima, che ci rende giusti, figli adottivi di Dio ed eredi del Paradiso.La grazia santificante è di due tipi: grazia prima e grazia seconda. La grazia prima è quella per cui l'uomo

Valerio

Valerio

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Informativa Privacy