Vai al contenuto

Cerca nel Forum

Showing results for tags 'sacro'.

  • Search By Tags

    Tag separati da virgole.
  • Search By Author

Tipo di contenuto


Blogs

  • Scuola Ecclesia Mater
  • -Attualità cattolica
  • Scuola Ecclesia Mater - English Version
  • Preghiera e Sacra Liturgia
  • Confetti di Santità
  • Dottrina Cattolica
  • Scuola Ecclesia Mater

Calendars

  • Il Pensiero Cattolico
  • Coetus Summorum Pontificum

Categorie

  • Catechismo
  • Arte Sacra
  • Conferenze SEM Pubbliche
  • Eventi SEM pubblici
  • Conferenze ed eventi amici IPC

Find results in...

Find results that contain...


Data di creazione

  • Start

    End


Ultimo Aggiornamento

  • Start

    End


Filter by number of...

Iscritto

  • Start

    End


Gruppo


About Me

Trovato 4 risultati

  1. Le vesti sacre si configurarono in Oriente e Occidente tra il V e il XII secolo. La Chiesa comprese che per il Servizio divino non si potevano usare quelle da lavoro o militari, perché il sacerdote è un ministro che svolge la funzione di mediatore tra il divino e l'umano, continuando l'opera di Gesù Cristo. Lo splendore dei paramenti è a gloria e onore del Signore e non del sacerdote che li riveste, lo insegnano gli Orientali. Irridendo i merletti, si dimostra una doppia ignoranza: teologica ed ecumenica. Inoltre si espone ancora una volta al disprezzo e al ridicolo il ministero petrino .Anche attraverso il corpo, il sacerdote deve trasmettere una cosa: è stato reso degno di stare alla presenza del Signore. Quando siamo davanti ad altri più importanti di noi, non badiamo a come presentarci? Non lo faremo per il Servizio di Dio? Le vesti speciali che il sacerdote indossa significano che egli è una nuova creatura, è chiamato a compiere un'azione sublime e divina, che esige l'insieme di virtù simboleggiate dai singoli paramenti da indossare magari con brevi formule di preghiera, presenti nel Messale romano del 1962. Lo fanno anche gli Ortodossi. La sacra liturgia non è fatta di simboli? Allora, anche i merletti sono un simbolo.
  2. fino al
    Su Radio Maria, martedì 8 Gennaio alle ore 21.00, Don Nicola Bux* condurrà la trasmissione in ambito "Chiesa e Liturgia" in cui verrà trattato il tema "Il significato del Luogo Sacro". Sarà possibile intervenire e porre quesiti. #IPC Redazione - Claudio
  3. La crisi della Fede e il crollo della Liturgia. Incontro con Monsignor Bux Chiesa nella di San Michele Arcangelo, a San Vito dei Normanni, 14 Dicembre 2018. Nella attuale #crisi della Chiesa, si è ricordato, risuona il monito di sant'Ireneo: "tutti allo stesso modo discutono le verità di fede, ma non tutti vi credono allo stesso modo". Non può essere negato che la confusione diffusa tra i fedeli sia grande, al punto da rendere possibile la penetrazione dell'ateismo persino nei vertici ecclesiastici, come ha dichiarato recentemente il card. Gherard Mueller. E' in crisi la fede, intesa come riconoscimento della venuta del Figlio di Dio, Gesù Cristo e della sua presenza nella Sacra Liturgia", ha precisato Mons. Bux. Questa è sacra proprio a motivo della presenza del Signore, vero Dio e vero uomo, proclamatosi Egli stesso Via, Verità e Vita. La bellezza nella liturgia dipende unicamente dalla fede nella Sua presenza. Il decadimento e la crisi della fede è causato dal crollo della liturgia, celebrata come se Dio non esistesse o c'entrasse con essa. Il protagonismo del clero - il clericalismo di cui parla papa Francesco - fa sì che al posto di Dio sia subentrato l'uomo, la sociologia invece della Teologia, il mondo che oscura il Cielo, la prassi o pastorale al posto della Verità. Si ha fastidio della Dottrina o insegnamento, come dice l'Apostolo. Cosa fare? Proclamare sempre la verità cattolica liberi da ogni paura. La liturgia è annuncio e celebrazione della Verità, in quanto solo Dio è il Signore e non l'uomo o il potere. Quando i cristiani si radunano per la liturgia, specialmente la domenica, compiono il più grande atto 'politico', perché affermano la signoria di Dio sulla storia e sul mondo. Questa è la coscienza a cui la Chiesa deve educare in permanenza i suoi fedeli. Questa è la fede che salva dal peccato, dal maligno che costantemente insidia l'umanità. I cristiani devono resistere senza timori e prendere le distanze da quanti seminano confusione e dubbio.
  4. Version 1.0.0

    51 downloads

    cccxxxx
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Informativa Privacy