Vai al contenuto

Ettore Gotti Tedeschi: IL LIBERO ARBITRIO SOTTO ATTACCO  


SEM IPC

226 visite

 Share

 

A furia di affermare  e portare testimonianze che l’uomo non è una macchina , la macchina non sarà mai “umana” e il robot non ha vita  perché  non si può riprodurre artificialmente la vita, si sta provocando e forzando reazioni  contrarie. In due sensi. Un primo senso per cercare di dimostrare il contrario (cioè che il robot può arrivare a “pensare” )   ed un secondo  senso per dimostrare che sarebbe molto auspicabile  integrare uomo macchina poiché solo la scienza e tecnica possono valorizzare l’uomo ( non Dio), visti i risultati della debole ragione umana . 

Infatti, negli ultimi tempi soprattutto,  grandi sforzi son stati fatti  sia  per dimostrare che il “libero arbitrio”  umano  non funziona perché irrazionale, sia per  per dimostrare (con il metaverso) che l’uomo può  dare vita alla macchina (entrando in una forma di simbiosi con lei) .  Sono  sotto gli occhi di tutti  gli attacchi alla religione cattolica che sostiene il libero arbitrio,“ avversario ” del transumanesimo , che lo nega . Ma il problema  della creatura ( l’uomo) che diventa creatore  non sarà facile farlo finire qui.

In un bel libro di Francesco Agnoli ( “10 lezioni di filosofia” – F&C -Guidolin), nella V lezione Agnoli , per difendere la Creazione ed il Creatore, tratta il tema della Intelligenza Artificiale  facendo spiegare da scienziati che i robot non sono vita  e l’uomo non è “creatore” che di macchine , sofisticate , ma sempre macchine.  Riferisce che persino Karl Popper esclude che si possa creare la vita artificialmente  e riporta le considerazione di un altro grande filosofo-scienziato Noam Chomsky , che spiega che i robot  mancano di autocoscienza , consapevolezza, creatività ,  emozioni , esperienze , non sono  liberi  ma son  solo un oggetto non cosciente, ecc.  Ma queste considerazioni  sembrano aver accelerato, in questi tempi di crisi economica  universale, l’affermazione del transumanesimo , che di fatto tenta di sostituire la scienza a Dio  con una nuova “Rivelazione” quindi. Ma  anche tenta di andare oltre immaginando l’uomo  stesso “creatore” con la  creazione del metaverso , cioè della “incarnazione “ di internet.

Agnoli riporta anche una intervista  del 2015 del fisico e scienziato   Roberto Cingolani , attuale Ministro della Transizione ecologica nel (ex?) governo Draghi il quale dichiara di “annusare la trascendenza“ analizzando in veste di scienziato il genio di portata illimitata  di un ipotetico Creatore. Così come dichiara di trascendere anche quando ( sempre in veste di scienziato) pensa all’ esistenza di un infinito insondabile pre Big-Bang , irraggiungibile alla mente ( Avvenire ,19giugno2015). Insomma, non tutti gli scienziati  ammettono solo l’immanente escludendo il trascendente . Conseguentemente questi scienziati saranno piuttosto prudenti con l’imposizione transumanista del metaverso . O no ?

 Share

0 Commenti


Recommended Comments

Non ci sono commenti da visualizzare.

Ospite
Add a comment...

×   Hai incollato un contenuto con stile prestabilito.   Riporta lo stile di default

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo link è stato trasformato in video.   Cliccami peri l'intestazione del link

×   Il tuo contenuto è stato ripristinato.   Cancella contenuto

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Informativa Privacy